Accoglienza Primini MaggioDigitale

Che cos’è la scuola?  Ed. Terre di Mezzo

Una dolcissima lettura per accogliere i bambini che a settembre entrano nella classe Prima della scuola Primaria.

Dopo aver letto questo bellissimo albo illustrato l’incontro può proseguire con questa semplice attività.

Il documento può essere stampato in modalità libretto e donato come ricordo del loro primo incontro con la scuola “dei grandi”.

Un’idea è quella di far completare, da ciascun ospite, le sagome finali con le proprie fattezze fisiche e per poi trattenerle a scuola: andranno a comporre un cartellone di benvenuto che troveranno a settembre in classe.

Tipo di scuola scuola primaria
Classe /età 5-6, Prima elementare, Seconda elementare, risorsa per l'insegnante
Materia Interdisciplinare
File documento .pdf
File immagine
File video
File audio
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Numero di pagine (incluso il frontespizio) 6
Il materiale contiene risposte? No
Il materiale è adatto per (puoi sceglierne diversi) Insegnante
Note aggiuntive per i genitori
Quanto dura solitamente l'attività (da...a) 15 - 30 minuti
Ulteriori informazioni relative al tempo attivo

la-maestra-con-le-scarpe-da-ginnastica

Seguimi su IG per aggiornamenti @_maestraconscarpe_daginnastica
Mi chiamo Clara e insegno dal 1991.
Amo il mio lavoro e sono convinta che i bambini imparino se si sentono amati e accolti. Per questo motivo sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli, nuove proposte, nuove attività per raggiungerli nel loro modo di apprendere, cercando di dare a ciascuno gli strumenti necessari. Da qui il nome LA MAESTRA CON LE SCARPE DA GINNASTICA: perchè è l'unica calzatura che riesco ad indossare in classe in quanto gironzolo in continuazione da un bimbo all'altro per ascoltare, incoraggiare, aiutare (la cattedra mi serve solo per accumulare cose e libri); inoltre mi ha sempre colpito questa riflessione:
" Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete:
bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E’ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi
fino all’altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.
Janusz Korczak – da ” Quando ridiventerò bambino”

Per fare tutto questo occorrono scarpe comode!
Buon viaggio a tutti!

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