“La mia voce conta!” – Questionario per valutare il maestroDigitale

Un questionario pensato con cura e cuore per dare voce agli alunni di quarta primaria e raccogliere il loro punto di vista sull’insegnamento ricevuto.
Attraverso domande semplici e visivamente coinvolgenti, i bambini sono guidati a riflettere su cosa li ha aiutati a imparare, su cosa può essere migliorato e su come vivono l’esperienza scolastica.

Uno strumento prezioso per chi crede in una scuola del dialogo, dell’ascolto e del miglioramento reciproco.

Il file è in PDF stampabile (in bianco e nero, con illustrazioni), ideale per la compilazione in classe.
Include:

  • domande chiuse e aperte

  • spunti per stimolare il pensiero critico dei bambini

  • un layout accessibile e gradevole
    Perfetto per la fine dell’anno scolastico o come attività di autovalutazione di percorso.

👩‍🏫 Consigliato per docenti che vogliono crescere insieme ai propri alunni.
🖍️ Adatto dalla classe terza alla quinta primaria.

Tipo di scuola scuola primaria
Classe /età 3-4, 4-5, Terza elementare, Quarta elementare, Quinta elementare
Materia Educazione civica
File documento .pdf
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File video
File audio
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Numero di pagine (incluso il frontespizio) 2
Il materiale contiene risposte?
Il materiale è adatto per (puoi sceglierne diversi) Insegnante
Note aggiuntive per i genitori
Quanto dura solitamente l'attività (da...a) 15 - 30 minuti
Ulteriori informazioni relative al tempo attivo

Maestro Luigi

Chi sonoSono Luigi Forgione, docente appassionato di scuola primaria con una formazione solida nell’ambito educativo e una particolare predilezione per la didattica della matematica. Ho conseguito la Laurea in Scienze della Formazione Primaria e la Laurea in Scienze dell’Educazione, consolidando le mie competenze pedagogiche e metodologiche attraverso esperienze di ricerca, formazione e pratica didattica attiva.

Da oltre cinque anni insegno in una scuola primaria di Cinisello Balsamo, dopo aver svolto il mio anno di prova in un istituto di Milano. Il mio lavoro quotidiano si basa su un approccio laboratoriale, inclusivo e partecipativo, con l’obiettivo di rendere l’apprendimento coinvolgente e significativo per ogni alunno.Formazione e aggiornamento professionaleCredo fortemente nella formazione continua e nella sperimentazione di nuove strategie didattiche. Ho partecipato a diversi percorsi formativi di alto livello, tra cui:Didattica della Matematica:Problemi al centro – con Rosetta Zan e Bruno D’Amore (Giunti Editore)Laboratori di Matematica tra le storie – con Martina Evangelista e Anna Cerasoli (Giunti Editore)Numeri, frazioni e decimali – con Valentina PerolioMetodologie innovative e strumenti digitali:Il Debate come pratica formativa (Ambito 23)Digital Storytelling – Polo Transizione Digitale FirenzeDal racconto a un apprendimento innovativo – Polo Transizione Digitale Palma di MontechiaroCorso base di Scratch – Polo Transizione Digitale Palma di MontechiaroLettura e narrazione:Corso di lettura ad alta voce – Libreria dei Ragazzi e delle Ragazze di MilanoProgetti educativi a cui ho aderitoIl mio interesse per l’educazione si traduce anche nella partecipazione a progetti didattici innovativi che promuovono il benessere emotivo, la relazione educativa e il pensiero critico:World Launching – progetto che utilizza gli albi illustrati per esplorare le emozioniTu mi stai a cuore – percorso formativo con Daniela Lucangeli sul valore dell’empatia e dell’apprendimento emozionaleMetodo Litigare Bene – approccio di Daniele Novara per insegnare ai bambini la gestione costruttiva dei conflittiInteressi e filosofia educativaOltre alla didattica, amo leggere, scrivere, camminare, guardare tramonti e ascoltare musica, momenti che arricchiscono la mia visione del mondo e della scuola.

A livello pedagogico e didattico, mi appassiona la didattica della matematica, con un focus su strategie di risoluzione dei problemi e approcci narrativi per rendere i concetti astratti più accessibili. Sono interessato alle metodologie attive, come il cooperative learning, il debate e la gamification, strumenti che favoriscono l’engagement e il pensiero critico nei bambini. Credo nell’importanza dell’errore come parte fondamentale del processo di apprendimento e nella necessità di una didattica che valorizzi le emozioni, la relazione educativa e l’inclusione.

L’insegnamento per me non è solo trasmissione di conoscenze, ma un viaggio che accompagna ogni bambino nella scoperta del proprio potenziale.

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