Libri ed esercizi sulle vocali – sostegnoDigitale

In prima elementare il primo argomento che si affronta in italiano sono le vocali. Ma come aiutare un bambino che si trova in difficoltà?

Io ho creato dei libri interattivi, in cui sia possibile associare le immagini alle parole che iniziano e che contengono le vocali che si stanno proponendo. Per aiutare il bambino a riconoscerle più facilmente e con più immediatezza si possono assegnare colori diversi alle vocali, in modo da fornire così anche un “facilitatore visivo”.

Oltre a questo, è importante fare esercizi sul riconoscimento di esse ed allenarsi sulla scrittura.

A tal fine troverete nel file allegato:

-libri con parole contenenti le vocali dalla a alla u

-esercitazione per il riconoscimento di ciascuna vocale  tra tutte quelle imparate e apprese

-esercizio per la loro scrittura

-vocali da utilizzare per il loro riconoscimento. Come? Si plastificano tutte le vocali, si mostra una vocale stampata grande su un foglio, si dispongono davanti al bambino tutte le altre vocali mischiate tra loro e gli si dice di scegliere, tra tutte quelle proposte, solo la vocale indicata sul foglio. Altro esercizio che si può fare è plastificare un foglio, incollare due righe di strech e far creare un ritmo di vocali (es. A-e-a-e) attaccandole sulle righe.

Come utilizzare il materiale?

-il libro delle parole con le vocali va stampato, plastificato solo dove è riportata l’immagine e la parola corrispondente, che va ritagliata a parte per attaccarla con lo strech sotto all’immagine di riferimento 

-per l’esercitazione del riconoscimento di ciascuna delle vocali tra le altre bisogna plastificare i fogli e darli ai bambini, in modo che possano utilizzarli più volte

-per il ritmo di vocali bisogna plastificare due fogli bianchi, attaccare due strisce di strech, plastificare le vocali attaccandoci dietro lo strech e creare il ritmo che si preferisce 

-per il riconoscimento delle vocali, utilizzando quella stampata grande sul foglio, bisogna plastificare sia il foglio con la vocale grande che tutte le vocali di diverse dimensioni, preparare dei contenitori (magari di colori diversi corrispondenti a ciascun colore scelto per ogni vocale o scrivendo sopra ognuno una determinata vocale), dare al bambino il contenitore corrispondente alla vocale stampata grande sul foglio e dirgli di inserire nel contenitore, una volta trovata tra tutte le altre, la vocale uguale a quella grande riportata sul foglio

-per l’esercizio di scrittura bisogna plastificare i fogli, per far si che il bambino li possa utilizzare più volte.

Ritengo che siano materiali essenziali per il sostegno, soprattutto perché aiutano il bambino in difficoltà nell’apprendimento senza che si stanchi a scrivere sul quaderno.

Buon lavoro a tutti

Tipo di scuola scuola primaria
Classe /età Prima elementare, risorsa per l'insegnante
Materia Italiano
File documento .pdf
File immagine
File video
File audio
Download Tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,
Numero di pagine (incluso il frontespizio) 61 - 70
Il materiale contiene risposte?
Il materiale è adatto per (puoi sceglierne diversi) Insegnante, Attività indipendenti dello studente
Note aggiuntive per i genitori
Quanto dura solitamente l'attività (da...a) oltre 120 minuti
Ulteriori informazioni relative al tempo attivo

mammaestraatempopieno

Mi sono laureata nel 2016 in scienze della formazione primaria nuovo ordinamento. Da subito ho iniziato a lavorare nella scuola, sia come docente curriculare che come docente di sostegno. Ho intrapreso la strada del tfa nel 2021 per specializzarmi sul sostegno della scuola primaria e sono entrata di ruolo nel 2021 grazie all'articolo 59, ma era già da due anni che lavoravo sul sostegno in una scuola paritaria per scelta personale. 

Durante l'anno di prova ho fatto il concorso del 2020 che ho passato con successo, così, l'anno scorso, ho scelto di passare su cattedra in quanto mi ha chiamata la scuola dove già lavoravo. Non è stata una scelta facile perchè amo fare il sostegno ma purtroppo, per problemi fisici, mi è stato detto che prima o poi avrei dovuto abbandonarlo e quindi ho deciso di approfittare del concorso e di passare sul posto comune ma ciò non toglie che continuerò a seguire e a preparare il materiale per i bambini che sono in difficoltà.

Nel 2022 sono diventata anche tutor DSA/BES per poter lavorare il pomeriggio e aiutare chi ne ha bisogno.

Ho 4 figli di cui la prima BES per un disturbo d'ansia generalizzato. Amo il mio lavoro e amo seguire i miei bambini. Sono contenta di poterli accompagnare nel percorso di studi in quanto posseggo le competenze per farlo.

Sono una persona che ama produrre nuovo materiale, cercare strumenti compensativi adatti alle esigenze di ogni bambino. Non voglio lasciare indietro nessuno ed è per questo che faccio di tutto per aiutare chiunque ne abbia bisogno.

Mi piace creare attività nuove, che possano appassionare i bambini per motivarli all'apprendimento. Per questo sono in continua formazione perchè ritengo che un'insegnante debba sempre aggiornarsi per rispondere in maniera adeguata alla proposta formativa che offre la scuola.

Spero davvero che i miei lavori possano essere utili a qualcuno.

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