COPIONE TEATRALE
I bambini amano ascoltare racconti, ma ancor di più amano essere protagonisti delle vicende anche attraverso semplici rappresentazioni teatrali
C’era una volta… Si, c’era una volta… ma quando? Forse tanti anni fa, forse ieri, o forse anche domani. Che importanza ha? Nelle storie il tempo non esiste, perchè sono vere sempre, quando ci si crede. E poi, una storia deve comunque iniziare con “c’era una volta”, altrimenti che razza di storia sarebbe?!
Insomma: c’era una volta una bambina di nome Irene. Era una bambina di otto anni, simile a tanti bambini della sua età. Solo che lei, più di altri bambini, viveva in un mondo pieno di fantasia: amava i racconti di fate, di folletti e di gnomi del bosco. Amava tutte le fiabe che la nonna le raccontava, di sera, e che adesso stava imparando a leggere da sola. Ogni tanto le piaceva volare nel mondo della fantasia e immaginare come poteva essere trovarsi davvero in mezzo a personaggi fantastici e fiabeschi, e vivere vicende strane e appassionanti.
Direte voi che Irene era la tipica bambina con la testa sulle nuvole. Si, forse si dice anche così: a volte, a scuola, la sua testa era così impegnata a ricordare streghe e incantesimi delle fiabe ascoltate la sera prima, che rimaneva davvero poco spazio per gli esercizi di grammatica e le complicate moltiplicazioni che la maestra scriveva sulla lavagna!
“Irene, dove sei? A cosa stai pensando?” La voce della maestra la riportava di nuovo in classe.
“Irene, hai sempre la testa sulle nuvole. Possibile che tu sia sempre così distratta?”
Cosa poteva farci se numeri e lettere perdevano il significato che la maestra dava loro e si mettevano a ballare e a creare strane storie davanti ai suoi occhi? Una materia, però, Irene amava follemente: la geografia. Quando la maestra parlava di luoghi lontani, di Paesi sconosciuti e di uomini e donne che vivevano in modo così diverso dal loro, la bambina ascoltava estasiata. “Chissà com’è vivere sempre al caldo, oppure dove fa sempre freddo?” si chiedeva.
“Come si vivrà dentro ad un igloo o al centesimo piano di un grattacielo a New York? Che bello sarebbe poter viaggiare e girare tutto il mondo, dal Polo Nord al Polo Sud. Vorrei vedere come vestono i bambini filippini, che giochi fanno le bambine somale e come danzano le ballerine brasiliane”
Insomma, avrete capito che non aveva sempre la testa sulle nuvole, e che era solo una bambina curiosa, piena di immaginazione e di inventiva.
La nostra storia arriva ora al mese di dicembre.
Irene, che amava moltissimo il mondo della fantasia, era letteralmente estasiata e piena di eccitazione quando arrivava l’Avvento. In questo periodo, infatti, la città risplendeva di luci, di alberi pieni di palline colorate e di fili argentati: era come se gli adulti lasciassero che la fantasia rivestisse per qualche tempo la monotona vita di tutti i giorni.
Ma ciò che più di tutto accendeva la fantasia di Irene era la figura di Babbo Natale.
Ogni anno aspettava con ansia l’arrivo di questo omone tutto vestito di rosso, con una grande barba e i capelli tutti bianchi.
Non l’aveva mai visto per davvero: ogni tanto aveva incontrato delle imitazioni davanti al supermercato, quando con la mamma andava a fare la spesa. E anche se sapeva che non erano veri, rimaneva lo stesso a guardarli affascinata.
Loro le regalavano delle caramelle e le facevano domande del tipo: “Come ti chiami, bella bambina?”, “Che regali vuoi per Natale? Mi hai già spedito la letterina?”
Lei non rispondeva, perchè era incantata ad immaginare come doveva essere bello poter volare con il vero Babbo Natale su nel cielo e girare il mondo con lui.
E a proposito di letterina…
Non aveva ancora scritto niente, perchè le sembrava di avere gi‡ tutti i giochi e i vestiti che poteva desiderare. In realtà, non desiderava niente di tutto quello che in genere i bambini chiedono per Natale. Voleva qualcosa di molto più grande.
E decise che avrebbe scritto a Babbo Natale per chiedergli proprio questo grande qualcosa.
10 personaggi
8 canzoni, spartiti
ambientazione un albero di Natale e qualche decorazione – un grande librone
Raffaella Benetti
Giannantonio Mutto
ISBN 9788876300028
GALLERIA |
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Tipo di scuola | scuola primaria |
Classe /età | Prima elementare, Seconda elementare, Terza elementare, Quarta elementare |
Materia | Attività alternativa |
File documento | |
File immagine | .jpg |
File video | |
File audio | |
Download Tag | babbo natale, bambini, canzoni, copione, natale |
Copyright | |
Numero di pagine (incluso il frontespizio) | 31 - 40 |
Il materiale contiene risposte? | No |
Il materiale è adatto per (puoi sceglierne diversi) | Insegnante, Genitore |
Note aggiuntive per i genitori | |
Quanto dura solitamente l'attività (da...a) | oltre 120 minuti |
Ulteriori informazioni relative al tempo attivo |
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