Pixel di corrispondenza tra stampato e corsivoDigitale

Si tratta di due fogli stampabili: il primo a colori con l’approssimazione del risultato ottenuto, e il secondo ha 2 disegni in pixel di un dinosauro stilizzato. Le indicazioni di coloritura sono in stampato maiuscolo, mentre sul dinosauro si dovrà trovare la corrispondenza delle lettere in corsivo. Ogni quadretto è di 8 millimetri.

Le lettere considerate sono quelle con gli apici e la lettera A: i, u, a, t. 

In questo disegno la T è proposta solo 1 volta, per favorire invece l’assimilazione maggiore delle vocali e la discriminazione – più difficile rispetto alla lettera A – della “i” e della “u”. 

Ho continuato a lavorare su questo tipo di proposte man mano che ho presentato altre lettere dell’alfabeto.

Il lavoro procede in questi termini perché ho presentato il corsivo a partire non dalla linea dell’erba, piuttosto dalla forma stessa delle lettere, quindi scegliendo le lettere più semplici come prima proposta. 

Confrontandomi con altre colleghe che insegnano italiano alla scuola primaria, ho scoperto che l’apprendimento del corsivo ritarda sempre più nelle varie classi, anche se non è che abbia fatto una vera valutazione statistica. Personalmente quest’anno ho iniziato a insegnare in una seconda elementare che, l’anno scorso con l’altra insegnante, non aveva fatto il corsivo, e mi sono trovata a insegnarlo in seconda, partendo da lavori semplici.