Se siete qui significa che siete interessati a sviluppare o utilizzare materiali didattici. Quando si tratta di preparare informazioni in forma visiva, il nome Canva è sicuramente presente nella mente di molti. Questo programma di grafica è molto popolare, anche tra gli insegnanti, i tutors e personale delle biblioteche.
Abbiamo alcune informazioni molto utili su questo strumento, soprattutto nel contesto della creazione di materiali didattici. Anche se pensate di avere Canva “nel palmo della mano” – vale la pena dedicare un po’ di tempo ad approfondire l’argomento.
Canva – l’assistente indispensabile per la creazione di materiali
Canva è stato creato nel 2012 e sta crescendo costantemente in popolarità. Lo strumento è stato creato per consentire a chiunque di creare materiali grafici. L’idea alla base dell’applicazione è che anche chi non ha competenze di grafica o di design sia in grado di creare una grafica accattivante. Il programma mette a disposizione migliaia di modelli e milioni di elementi grafici e forme, che possono servire come ispirazione o come primo passo per la creazione di un progetto.
Canva è uno strumento ideale per la creazione di materiale didattico. Ciò è dovuto ad almeno diverse considerazioni:
- Un modello per iniziare, utilizzando Canva, potete iniziare a creare un foglio di lavoro, un e-book o altro materiale partendo da un modello fornito nel programma. È l’ideale se non soffrite del blocco dello scrittore.
- Funzioni di collaborazione, è possibile invitare altri utenti a contribuire a un progetto di gruppo in modo facile e conveniente lavorare: si possono condividere commenti o apportare modifiche al progetto in tempo reale.
- Vista lavagna; è possibile utilizzare nel programma la vista lavagna. È molto utile per tutti i tipi di brainstorming, il processo di progettazione, la creazione di un albero decisionale, lo schizzo di un’infografica, ecc. In questo modo, non si è limitati dalle “dimensioni del progetto”, si può utilizzare uno spazio creativo illimitato
- modifica e personalizzazione del progetto; volete citare i dati di un altro progetto? L’editor PDF di Canva consente di modificare il documento anche quando non si ha accesso al file di origine. Questo è estremamente comodo quando si desidera utilizzare testo o grafica da un documento in questo formato popolare.
Ecco, queste sono solo alcune delle caratteristiche di Canva, ma si può già capire che questo strumento è prezioso per creare ogni tipo di materiale didattico. Tuttavia… che dire della successiva rivendita di questo tipo di lavoro?
Licenze di Canva: quali sono le differenze?
Canva è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Nel caso della versione gratuita, è possibile utilizzare tutti gli elementi forniti gratuitamente. Se vedete un timbro o una filigrana PRO, significa che l’elemento è coperto da una licenza a pagamento. Per poterlo utilizzare, è necessario acquistarlo (pagando per il suo utilizzo una tantum in un determinato progetto) o passare alla variante Canva PRO.
Quando si acquista la variante Canva PRO, si riceve una licenza Pro Content per gli elementi a pagamento utilizzati. E cosa si può fare con questi contenuti? Potete utilizzarli per un’ampia gamma di usi privati e commerciali. Tuttavia, non potete rivendere i contenuti acquistati o attribuire paternità ai contenuti forniti da Canva. Che cosa significa in pratica? Non potete vendere, ad esempio, un’immagine non modificata o un modello scaricato dalla libreria di Canva.
Cosa significa questo per i materiali didattici?
Quando si creano prodotti destinati alla vendita, lo stesso vale per i materiali didattici in vendita, essi devono essere soprattutto originali. Ciò significa che quando si destina del materiale alla vendita, non può essere una semplice riproduzione di un modello già pronto.
Diverso è il discorso quando il processo creativo ha già avuto luogo. Riempire il design di contenuti, combinare immagini e font, molto spesso è già la creazione di materiale nuovo, originale e separato. Il confine è difficile da definire, ma quando il risultato è un nuovo lavoro, possiamo parlare di creazione di un’opera originale.
Attenzione ai modelli!
C’è un’altra importante limitazione che riguarda la creazione di modelli. Un modello – come lo intende Canva – è un disegno con un layout fisso, destinato a ulteriori modifiche. In questo senso, potrebbe essere, ad esempio, un invito a un matrimonio, perché richiede la compilazione dei dettagli dell’evento.
Nel caso di un modello così inteso, quando il design utilizza elementi PRO, può essere rivenduto solo come link al design in Canva. Non è possibile venderlo, ad esempio, come file PDF stampabile.
Se il modello è destinato alla vendita come materiale separato, deve essere creato solo con elementi gratuiti o caricati su Canva.
E Canva for Education?
Esiste anche Canva For Education, una soluzione nota a molti insegnanti in Polonia e nel mondo. Grazie a questo progetto, gli insegnanti e gli studenti delle scuole idonee possono utilizzare la funzione PRO per scopi didattici.
Questo significa che utilizzando Canva for Education si possono preparare materiali da vendere? No.
Canva for Education – come suggerisce il nome – è stato progettato per scopi educativi. Lo strumento offre le funzioni PRO di Canva, ma non in un’applicazione commerciale. Ciò significa che è possibile utilizzare elementi, modelli o grafici quando, ad esempio, si tiene una lezione, ma un modello di questo tipo, realizzato con elementi PRO, non può essere rivenduto. Per farlo, è necessario acquistare un’altra licenza del programma.
Come potete vedere, Canva è uno strumento molto utile per creare materiale didattico. Tuttavia, nel porre in vendita progetti realizzati con questo programma, è sempre necessario controllare attentamente le condizioni di licenza. Se avete dei dubbi, consultate la pagina delle licenze di Canva e leggete attentamente la guida alle licenze di Canva.
Articolo preparato da Bartosz Nassalski